mercoledì 11 marzo 2015

Diffusione del caffè nel mondo

Come anticipato nel precedente articolo, le prime tracce di utilizzo di caffè come bevanda, risalgono al 1450, ed è proprio nel 15° secolo d.c. che passando dal Cairo, Damasco ed Instanbul giunse nelle sale di incontri più della Turchia.

La letteratura anche in quegli anni iniziò a descrivere la bevanda caffè, in Europa ad inizio del 1600 un botanico tedesco ne esaltò nei suoi manoscritti le enormi potenzialità come pianta e come bevanda.

In Italia, i primi consumatori di caffè furono i cittadini dell' antica Venezia, e poi si diffuse in tutta la penisola. Nel resto d' Europa, nelle maggiori capitali ( parigi e londra tra tutte), il costo del caffè faceva stentare inizialmente la diffusione, ma superato questo deficit, la bevanda riuscì a divenire bevuta come avviene anche oggi in ogni casa del mondo.

La diffusione dei bar e dei circoli ricreativi, partì dall' Inghilterra, proprio grazie alla distribuzione del caffè ( i coffeehouse). Davanti alle tazzine di caffè, in quei circoli e bar nascevano le prime idee liberali che poi hanno segnato il corso della storia mondiale.

La nascita delle caffetterie e dei bar, è sempre andata di pari passo alla diffusione del caffè in ogni nazione del mondo, da sempre i maggiori produttori di caffè si sono impegnati a migliorare il reparto della distribuzione ed a collegare in modo sempre più preciso e rapido, le piantagioni di caffè ed i venditori della bevanda sul territorio.

 i maggiori produttori mondiali sono, nell'ordine, il Brasile, il Vietnam, la Colombia e l'Indonesia. Seguono, con ordine variabile secondo le annate, Messico, Guatemala, Honduras, Nicaragua, El Salvador, Etiopia, India, Ecuador.


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